giovedì, dicembre 27, 2007

è passato tanto tempo

Ho cercato di costringere luca a scrivere questo post, ma un pò per pigrizia, un pò per dispiacere, sta rimandando il da farsi.
Allora lo scrivo io, consapevole di non essere la persona più adatta a farlo, perche non ne avrei diritto e perche non ho mai scritto realmente sul giornale, ma l'ora d'aria è nata tra le mie mani, ho mantenuto un pò in vita questo blog e ho consegnato tante di quelle copie che mi prendo questa libertà.
con questo post, vi saluto e vi lascio, cancellando il mio nome tra i partecipanti, visto che l'ora d'aria è stato abbandonato a se stesso, questo blog oramai ha ben poco motivo di esistere, e a me non piacciono le cose lasciate a metà.
da quando Luca si è trasferito a Milano e i vecchi collaboratori si sono dati alla fuga, un paio di nuove e giovani promesse della scrittura e del giornalismo (almeno così lo spero, per loro) hanno dimostrato interesse nel continuare l'avventura e riportare in vita questo progetto.
con questo post volevo ricordare a loro e a chi fosse interessato che nulla è definitivo, che se qualcuno del LEU, di lettere o anche di altre facoltà avesse voglia e coraggio di rimetterci le mani penso che Luca non avrebbe problemi a darvi tutti i consigli e le dritte per continuare dove noi abbiamo lasciato.
i finanziamenti si trovano senza problemi ma con un pò di faccia tosta e, trovando un gruppo coeso e organizzato, il lavoro non è pesante.

L'ora d'aria è stata per me la dimostrazione che niente è impossibile, che la burocrazia, i tribunali, i presidi di facoltà, i finanziamenti del dsu, e i programmi di impaginazione non sono ostacoli se esiste davvero la voglia di realizzare un sogno.

Quindi ringrazio Luca e Patrick, i due pazzi che hanno avuto questa idea, Giuditta che ha disegnato tanto, i ragazzi e le ragazze del LEU e quelli del PESP che sopratutto negli ultimi numeri sono stati fondamentali.

GRAZIE a tutti voi,
Diletta

giovedì, giugno 14, 2007

Pagine 7 e 8

lunedì, giugno 11, 2007

pagine 5 e 6

giovedì, giugno 07, 2007

pagine 3 e 4

sabato, giugno 02, 2007

Prime due pagine

mercoledì, maggio 30, 2007

USCITO IL NR.4

Uscito il travagliato numero 4 de "L'ora d'Aria", lo trovate nei soliti posti (se no contattateci).
I contenuti:

LE OMBRE DELLA POESIA di Luca De Vito e Damiano Moscatelli

LA RISCOPERTA DELLA NECESSITA' DI PENSARE di Maria Serena Serra

I TAPPINI DI PLASTICA SERVONO REALMENTE! di una volontaria del CMSR

15 GIORNI, 1 CAPITALE E 3 ISOLE, LA GRECIA CHE NON SI DIMENTICA di Luca De Vito

ENRICO BRIZZI E IL TARDOADOLESCENTE ANNI '90 di Federica Bedini

PRIMI SGUARDI di Davide Parducci

LECTOR IN FABULA: "Il tuo nome" di Maria Surico, (senza titolo) di Sabrina Colandrea,
lector in prosa: "L'amore è slovacco" di Odisseo

venerdì, marzo 30, 2007

Partecipa anche l'Università di Pisa

UNIVERSITA’ IN ONDA: 40 ATENEI PARTECIPANO AL PROGETTO “UNYONAIR” DI RADIO 24
A maggio partirà il percorso formativo per imparare a creare e a gestire una web radio universitaria
Milano, 27 marzo 2007 – Quaranta università prenderanno parte a “UnyOnAir”, il progetto ideato da Radio 24 che aiuterà gli atenei italiani a creare la propria web radio. L’iniziativa lanciata a gennaio vede la collaborazione dell’intero Gruppo Il Sole 24 ORE, del network Job 24 e il supporto di Heineken, Renault e Microsoft.
Tra le molte richieste di adesione, giunte entro la chiusura del bando il 16 marzo, sono state selezionate 40 università su tutto il territorio nazionale: dal Politecnico di Torino all’Università Statale di Palermo, dalla Sapienza e la LUISS di Roma agli atenei milanesi Statale, Bicocca, IULM e Bocconi, dall’Istituto Orientale di Napoli alla Normale di Pisa passando per la Ca’ Foscari di Venezia. L’elenco completo delle Università si trova sul sito www.radio24.it/unyonair.
Da maggio a settembre gli studenti indicati dalle università parteciperanno a incontri, confronti con professionisti della radio e workshop didattici e formativi per acquisire le competenze manageriali, editoriali, artistiche e tecniche necessarie per creare e gestire la loro radio d’ateneo.
Spiega Roberta Lai, amministratore delegato di Radio 24: “Abbiamo visto quanto sono diffuse le radio universitarie negli altri Paesi e ci siamo resi conto che in Italia c’è ancora molto da fare. Da qui l’idea di fornire agli studenti supporti professionali su tutti gli aspetti che riguardano la gestione di una radio. Le Università selezionate rappresentano un milione di studenti che, attraverso i gruppi che parteciperanno attivamente al progetto, potranno venire a contatto con il mondo della radio. Questo per noi è un grande risultato.”
Radio 24 seguirà anche in onda lo sviluppo del progetto: appuntamento ogni martedì alle ore 13.15 con Walter Passerini che dedicherà all’iniziativa uno spazio d’aggiornamento settimanale nella trasmissione “Job 24”.