domenica, marzo 26, 2006
Bene!
L'uscita del numero 1 ha generato un flusso di segnali incoraggianti così quantificabile: 4 commenti via e-mail + un articolo già quasi pronto per il numero 2 (ma ovviamente non anticipiamo nulla...). Bene così.
giovedì, marzo 23, 2006
Distribuzione 2
Visto che abbiamo riscontrato l'interesse di studenti frequentanti anche Facoltà diverse dalla nostra, anniamo deciso di allargare il nostro bacino di utenza: domani troverete alcune copie de "L'Ora d'Aria" anche nella Facoltà di Economia e nella mensa di via Betti.
Qualora foste interessati, ma non avete trovato copie nella vostra zona di pertinenza, contattateci (faremo il possibile).
Colgo l'occasione per sottolinare che i commenti ai post sarebbero graditi e preziosi, potrete esprimere LIBERAMENTE i vostri giudizi.
Qualora foste interessati, ma non avete trovato copie nella vostra zona di pertinenza, contattateci (faremo il possibile).
Colgo l'occasione per sottolinare che i commenti ai post sarebbero graditi e preziosi, potrete esprimere LIBERAMENTE i vostri giudizi.
Curiosità su Tim Burton
Ciao a tutti! Colgo l'occasione del blog per postare dei link utili per coloro che leggendo il mio articolo (magari!!) hanno scoperto qualcosa che potrebbe appassionarli..
http://www.timburton.com/ (il sito ufficiale del regista)
http://www.timburtoncollective.com/
comunque chiunque voglia segnalare dei siti correlati agli argomenti trattati sul giornalino è invitato a farlo, così avremo modo di approfondire gli argomenti che più ci interessano. ...Buona lettura!
http://www.timburton.com/ (il sito ufficiale del regista)
http://www.timburtoncollective.com/
comunque chiunque voglia segnalare dei siti correlati agli argomenti trattati sul giornalino è invitato a farlo, così avremo modo di approfondire gli argomenti che più ci interessano. ...Buona lettura!
mercoledì, marzo 22, 2006
Segnalazione
Nòva24 (una rivista del sole24ore) ha segnalato l'Ora d'Aria in un post del suo blog! Non possiamo che esserne felici e ricambiare con un link nella colonna di sinistra.
Distribuzione
La distribuzione dell'ora d'aria è iniziata!! Potrete trovarla nelle aule di Palazzo Ricci, di Lingue, al polo dietro piazza dei Cavalieri, a mensa, nelle biblioteche dell'are intorno a piazza Dante. Insomma l'ora d'aria è viva e vegeta. Ma ha bisogno di tutti voi per migliorarsi. Quindi lasciate tutti i commenti che volete sul blog o scriveteci al nostro indirizzo e-mail per farci sapere che ne pensate o anche per inviare qualcosa da pubblicare nell'aposita rubrica nel prossimo numero. Tutte le collaborazioni sono ben accette. Vi aspettiamo numerosi.
lunedì, marzo 20, 2006
FINALMENTE!
Finalmente (e lo ripeto) domani inizia la distribuzione de L'ORA D'ARIA. Ho appena finito di sfogliarne una copia ed avrei voluto sfogliarle tutte e 2000; ho riscontrato qualche errorino, ma si amano ugualmente i Figli con piccoli difettucci, no?
Insomma, domattina, di buon ora, con le nostre manine lasceremo le copie a Palazzo Ricci, a Lingue, a mensa "grande" e possibilmente in altri luoghi da noi tutti conosciuti.
Mi immedesimo in qualcuno di voi e sottolineo: la rivista è gratis (grazie ai finanziamenti delle Facoltà), quindi se ve la proporremo direttamente niente paura... non siamo i soliti rompic...
Eccovi i titoli degli argomenti affrontati:
UNIVERSITA' ANTAGONISTA VS DEMOCRATICI DI SINISTRA sulla questione degli alloggi
Bestiario Letterario: IL GHIGNO DELLA VERITA' su "Così è (se vi pare)" di Luigi Pirandello
Resoconto di viaggio: UNO SGUARDO SU MONACO DI BAVIERA
TRADUZIONE: UNO SPORCO LAVORO MA QUALCUNO LO DEVE PUR FARE U.Eco a Pisa
TIM BURTON AND THE FANTASY FACTORY
FOO... UN CONCERTO CHE HA CONVINTO sul live dei Foo Fighters a Milano
LECTOR IN FABULA tre poesie... dai nostri cassetti.
Vi ringrazio e vi saluto
Insomma, domattina, di buon ora, con le nostre manine lasceremo le copie a Palazzo Ricci, a Lingue, a mensa "grande" e possibilmente in altri luoghi da noi tutti conosciuti.
Mi immedesimo in qualcuno di voi e sottolineo: la rivista è gratis (grazie ai finanziamenti delle Facoltà), quindi se ve la proporremo direttamente niente paura... non siamo i soliti rompic...
Eccovi i titoli degli argomenti affrontati:
UNIVERSITA' ANTAGONISTA VS DEMOCRATICI DI SINISTRA sulla questione degli alloggi
Bestiario Letterario: IL GHIGNO DELLA VERITA' su "Così è (se vi pare)" di Luigi Pirandello
Resoconto di viaggio: UNO SGUARDO SU MONACO DI BAVIERA
TRADUZIONE: UNO SPORCO LAVORO MA QUALCUNO LO DEVE PUR FARE U.Eco a Pisa
TIM BURTON AND THE FANTASY FACTORY
FOO... UN CONCERTO CHE HA CONVINTO sul live dei Foo Fighters a Milano
LECTOR IN FABULA tre poesie... dai nostri cassetti.
Vi ringrazio e vi saluto
venerdì, marzo 17, 2006
Martedì si esce
La redazione informa che martedì 21 uscirà il primo numero de "L'ORA D'ARIA" ed inizierà la distribuzione della stessa. Potrete trovare la rivista nelle Facoltà di Lettere e Lingue, nelle mense universitarie, nelle aule studio e nei dipartimenti delle relative facoltà. Avendo 2000 copie di tiratura cercheremo di distribuirne anche nelle Facoltà adiacenti. Le primissime copie potrebbero essere in giro già da lunedì pomeriggio, ma non lo promettiamo, per martedì state sicuri.
Grazie a tutti coloro che si interessano del nostro progetto.
Grazie a tutti coloro che si interessano del nostro progetto.
martedì, marzo 14, 2006
lunedì, marzo 13, 2006
Ai nostri lettori
Vogliamo parlare a voi e far parlare voi. Qui saranno pubblicate tutti i racconti, le poesie, le lettere, i pensieri, gli sfoghi e i suggerimenti che ci arriveranno dai lettori. Ciò che vogliamo è tirar fuori lo scrittore che è in tutti noi, quello che nel semioscurità di una cameretta o di fronte alla luce di un monitor mette in gioco tutto sé stesso per imprimere su quelle pagine bianche il vero colore dei suoi pensieri, nella segreta ed inconfessabile speranza di vedere un giorno tutto pubblicato. Beh, cari lettori forse questo è un primo passo.
domenica, marzo 12, 2006
sabato, marzo 11, 2006
Nasce l'ora d'aria!
Cos'è l'Ora d'aria?
"L’Ora d’Aria" è fatta da studenti ed è stata concepita durante una pausa caffè nel periodo della sessione estiva degli appelli 2005. Durante i mesi successivi, abbiamo scritto, impaginato, disegnato, fotografato, intervistato, presenziato, ma soprattutto bussato alle porte per rendere il nostro progetto reale. Accordi e lungaggini burocratiche ci hanno portato sino a questo bimestre di Marzo-Aprile. Ma il fatto che non sia stato così facile farlo uscire, rende questo numero 1 ancora più prezioso per noi. Perché "l’ora d’aria"? Beh, scegliete voi: può essere un desiderio di distinguersi per libertà d’azione ed ampio respiro; può essere la disperata attesa dell’ora d’aria dopo la carcerazione della nostra creatività; oppure può essere un banale riferimento a quel piccolo chiostro di Palazzo Ricci che tra noi, studenti del secondo anno di LEU, abbiamo ribattezza appunto "Ora d’aria". Scegliete voi (e sentitevi liberi di farlo) perché l’interpretazione del nostro nome non riflette una ferrea linea editoriale. Per scadere subito nel banale: come si fa ad avere certezze tali da farci tutti fedeli seguaci di un unico pensiero? L’unica verità che riconosciamo è il diritto di ognuno ad esistere e l’eterogeneità è la nostra caratteristica fondante. Anche per questo vogliamo coinvolgere chiunque si trovi tra le mani questo periodico: inviateci poesie, racconti, foto, disegni e noi saremo felici di pubblicarli. Nelle sue pagine troverete due parti: una che sarà dedicata all’attualità universitaria e l’altra che investirà tematiche di tipo (quale pretesa!) culturale. Vi accorgerete presto, tuttavia, che non si tratta di una rivista troppo tradizionale. Vi chiediamo perdono in anticipo se faremo qualche errore. Ma sappiate che questo è il frutto della voglia e dell’entusiasmo di chi per la prima volta in vita sua, è riuscito a creare qualcosa con le sue sole forze.
"L’Ora d’Aria" è fatta da studenti ed è stata concepita durante una pausa caffè nel periodo della sessione estiva degli appelli 2005. Durante i mesi successivi, abbiamo scritto, impaginato, disegnato, fotografato, intervistato, presenziato, ma soprattutto bussato alle porte per rendere il nostro progetto reale. Accordi e lungaggini burocratiche ci hanno portato sino a questo bimestre di Marzo-Aprile. Ma il fatto che non sia stato così facile farlo uscire, rende questo numero 1 ancora più prezioso per noi. Perché "l’ora d’aria"? Beh, scegliete voi: può essere un desiderio di distinguersi per libertà d’azione ed ampio respiro; può essere la disperata attesa dell’ora d’aria dopo la carcerazione della nostra creatività; oppure può essere un banale riferimento a quel piccolo chiostro di Palazzo Ricci che tra noi, studenti del secondo anno di LEU, abbiamo ribattezza appunto "Ora d’aria". Scegliete voi (e sentitevi liberi di farlo) perché l’interpretazione del nostro nome non riflette una ferrea linea editoriale. Per scadere subito nel banale: come si fa ad avere certezze tali da farci tutti fedeli seguaci di un unico pensiero? L’unica verità che riconosciamo è il diritto di ognuno ad esistere e l’eterogeneità è la nostra caratteristica fondante. Anche per questo vogliamo coinvolgere chiunque si trovi tra le mani questo periodico: inviateci poesie, racconti, foto, disegni e noi saremo felici di pubblicarli. Nelle sue pagine troverete due parti: una che sarà dedicata all’attualità universitaria e l’altra che investirà tematiche di tipo (quale pretesa!) culturale. Vi accorgerete presto, tuttavia, che non si tratta di una rivista troppo tradizionale. Vi chiediamo perdono in anticipo se faremo qualche errore. Ma sappiate che questo è il frutto della voglia e dell’entusiasmo di chi per la prima volta in vita sua, è riuscito a creare qualcosa con le sue sole forze.
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